La stomatite da protesi
La Candida è da sempre ritenuta la responsabile delle stomatiti nei portatori di protesi totale.
La stomatite da protesi è una affezione che colpisce dal 30 al 70% dei portatori di protesi mobile ha i seguenti fattori favorenti:
1) L’instabilità del manufatto protesico che causa traumi alle mucose
2) La riduzione del flusso salivare
3) L’uso di farmaci sistemici
4) Il fumo
5) L’abuso di alcoolici
6) Iperglicemia
Strategia terapeutica:
– Motivare il paziente ad una corretta igiene orale invitandolo a spazzolare denti e mucose e a disinfettare le protesi mobili.
– Correggere o rieseguire le protesi mobili incongrue.
– Identificare potenziali fattori predisponenti locali o sistemici (xerostomia, somministrazione di di steroidi o antibiotici, anemia, stati di immunodepressione).
Terapia di elezione:
Il trattamento topico con sciacqui a base di antimicotici.
La guarigione avviene in 7-15 giorni: la terapia va prolungata per alcuni giorni (2-5 gg) dopo la scomparsa dei sintomi.
L’antimicotico, dopo lo sciacquo, va deglutito per esercitare un’azione sulle mucose del tubo digerente che possono essere infettate (esofagite da candida). L’esecuzione di sciacqui con una soluzione debolmente alcaina (bicarbonato o borato di sodio) è un trattamento coadiuvante in quanto riduce l’acidità orale che è un fattore facilitante la riproduzione dei miceti.